Grande vittoria, pesante come un macigno, quella ottenuta dalla Cà Rossa Bagnolo, con il risultato finale di 2-1, in quel di Rimini contro la seconda in classifica, Virtus Romagna. Nonostante la continua emergenza nuerica, il Bagnolo si porta a casa tre punti importanti ai fini della corsa saslvezza e danno seguito alla vittoria ottenuta due settina fa contro il Top Five Torino e dà molta fiducia in vista del prossimo tour de force che attende le bagnolesi che saranno impegnate Mercoledì 26/01 in casa contro la Pol 1980 e Sabato 29/01 sempre in casa contro il Cus Cagliari, partite con in palio punti pesanti.

LA GARA – Il match del PalaFlaminio di Rimini si apre con la Cà Rossa subito aggressiva, che passa in vantaggio grazie alla solita rete del bomber Faragò che di sinistro fulmina il portiere locale. Passano sei minuti e la Virtus pareggia i conti, grazie alla rete di Giuva, che sorprende la retroguardia bagnolese, ristabilendo la parità, che durerà fino alla fine della prima frazione. Nel secondo tempo la partita rimane aperta ad ogni risultato con continui contripiede da una parte e dall’altra, ma i portieri riecono a disinnescare ogni azione. Quando il pareggio sembra essere la logica conclusione, arriva l’episodio che deciderà di fatto le sorti della partita, ovvero un tocco di mano in area romagnola, vista dall’arbitro che decreta il calcio di rigore battuto e trasformato con freddezza da Giusy Faragò che fissa il punteggio sul 2-1 finale in favore del Bagnolo. Vittoria che consente alla Cà Rossa Bagnolo di rimanere agganciata all’agguerrito treno salvezza e che da maggiori consapevolezze per le prossime sfide importanti che attendono la truppa bagnolese.

Ufficio Stampa Cà Rossa Bagnolo