Il Falconara, nonostante un mercato scintillante, ha scelto di navigare a fari spenti. Le Citizens sono determinate, forti, ambiziose, ma discrete agli occhi dei propri avversari. Per captare qualche segnale di “Sì, ci siamo anche noi”, bisogna leggere tra le righe delle parole di Marco Bramucci. Perché se da un lato per il presidente la Salinis resta un passo avanti e il Real Statte (“Miglior mercato”) non va sottovalutato, dall’altro ammette che l’obiettivo delle marchigiane è quello di migliorarsi. Puntare in alto. Ecco l’intervista che il presidente del Falconara Bramucci ha rilasciato ai nostri microfoni.

Ai nastri di partenza della scorsa stagione l’obiettivo era la salvezza, poi avete stupito tutti. Quest’anno si alza l’asticella?

Sì, l’obiettivo è migliorare la posizione dello scorso anno. Siamo arrivati settimi entrando ai Play-Off, quindi vogliamo ripeterci in campionato ed entrare nelle Final Eight di Coppa Italia, andando più avanti possibile anche nella nuova Coppa della Divisione.

Il Falconara è stata la regina del mercato.

Abbiamo preso le giocatrici che volevamo prendere, cosa che in passato non eravamo mai riusciti a fare del tutto. È vero che abbiamo acquistato il cosiddetto “blocco Kick-Off” (Vieira, Nona, Dibiase, Guti n.d.r.), ma noi lavoriamo diversamente rispetto alle milanesi, quindi ci vorrà comunque del tempo per farle adattare al meglio al nostro sistema di gioco. Comunque, sono tutte giocatrici che volevamo per forza fisica, tecnica, presenza in campo. Siamo molto soddisfatti del nostro mercato.

Che aria si respira a Falconara, c’è entusiasmo per la nuova stagione?

C’è entusiasmo, sì. Le ragazze si porranno come traguardo quello di far sognare tutta la città e la tifoseria. Il nostro obiettivo è quello di portare più gente possibile al palasport: per farlo servono le vittorie, e noi giochiamo per vincere.

Il calendario vi ha messo subito di fronte a due big match contro Montesilvano e Cagliari. Sarà l’occasione per vedere di che pasta siete fatti?

Ci aspetta un inizio di campionato impegnativo, ma per i nostri avversari sono sicuro che sarà lo stesso. Comunque saranno due sfide importantissime. Le partite contro il Montesilvano ormai le consideriamo come dei derby, è il club più vicino a noi in termini di km. Loro e il Cagliari sono due grandi squadre, entrambe belle società. Dopo tanta attesa sarà entusiasmante iniziare così, è un piacere incontrarle.

Chi vince lo scudetto?

La favorita rimane la Salinis. Si sono rinforzati con una fuoriclasse come Jessica Manieri, cambiando pivot con un’altra grande giocatrice come Roberta Giuliano. Rimane la squadra da battere. Poi c’è il Real Statte che per me ha fatto il mercato migliore. È difficile pensare altrimenti perché hanno acquistato Renata Adamatti, la giocatrice numero 1 al mondo.