Sfida elettrizzante al PalaRoma, con il TikiTaka che soffre un po’, va in svantaggio, ma poi esce alla distanza e ripristina le gerarchie. Pronti-via e già fuochi d’artificio.
PRIMO TEMPO – La sblocca Bovo, gara subito in salita per il TikiTaka. Stavolta, per le giallorosse, i giochi non sono “facili” come all’gara di andata, lo scorso 8 dicembre, in cui le Vanin e compagne hanno affondato le ragazze di mister Russo con un 6-0 a domicilio. Ma il quintetto di Gayardo non si tira di certo indietro davanti alle sfide. Varie occasioni per entrambe le squadre, partita in equilibrio e ottimo pressing difensivo da entrambe le fazioni. Poi capitan Vanin, dopo aver perso il conto dei tentativi, ce la fa per davvero a imbucare e a 6 minuti dalla fine della prima frazione viene ripristinata la parità. La svolta per le giallorosse, però, arriva un secondo prima della sirena: Cortés lancia la sfera che finisce inaspettatamente in rete, si va all’intervallo con il vantaggio del TikiTaka, 2-1.
SECONDO TEMPO – Ripresa con botta e risposta: continui capovolgimenti di fronte, appena una squadra recupera palla, l’altra è subito pronta a rubargliela, difficile riuscire a penetrare le retroguardie altrui. Almeno fino a quando Bortolini e compagne non architettano una gran giocata e servono Stegius, sola, faccia a faccia con Duda, la quale però si fa cogliere impreparata. La numero 10 milanese ne approfitta prontamente e la mette in rete sotto gli occhi increduli dell’estremo difensore. La situazione torna a essere nuovamente complicata per le giallorosse, ma a risolvere ci pensa ancora Vanin: doppietta personale e abruzzesi ancora in vantaggio. Mister Russo tenta di recuperarla inserendo il power play e, così facendo, riesce a creare qualche insidia al TikiTaka, alla ricerca del quarto gol. Finale adrenalinico con il gol-spettacolo di Duda: la numero 1 abruzzese, sul rinvio del pallone, colpisce in pieno la porta avversaria, lasciata incustodita. Il TikiTaka agguanta il poker grazie alla giocata “fortunata” dell’estremo difensore.
Francesca Febbo
Ufficio Stampa Tikitaka Planet
*foto: Antonio D’Avanzo