Se Maria Carollo fosse un’auto sarebbe sicuramente una Jeep Wrangler. Non una fuoriserie fiammante, bensì un turbo diesel a trazione integrale, solida e affidabile in qualsiasi condizione. Tenace e ostinata; testa dura, cuore morbido. Un difensore tanto spigoloso quanto concreto.
CAROLLO – Ascoltiamo le sue parole: “Indossare la fascia da capitano è sicuramente un onore e una grande responsabilità, è stato un piacere tenerla in custodia nella scorsa partita, ma attendo che torni al braccio della sua legittima proprietaria. L’ultima gara è stata una partita di carattere: abbiamo imposto il nostro gioco, usato i mezzi tecnici e tattici a nostra disposizione e soprattutto abbiamo giocato a viso aperto per 40’, senza temere le loro insidie. Dalla sconfitta contro la Virtus Romagna, nostra prossima avversaria, per noi è stato un crescendo. Abbiamo trovato la nostra identità di gioco e ottenuto tutto quello che potevamo sul campo. Loro stanno attraversando un periodo difficile nel quale hanno perso molti punti per strada. Giocare contro di noi sarà per loro uno stimolo in più, coscienti del fatto che sono l’unica formazione ad averci fatto male. Nonostante questo, i nostri obiettivi naturalmente restano ben chiari. Ci stiamo allenando per costruire un’attitudine vincente, a prescindere dall’avversario che ci troveremo ad affrontare. Partecipare anche questa stagione alla Coppa Italia per me ha un sapore speciale. È una competizione magica, elettrizzante e unica. Amore e odio, sensazione sublime o delusione bruciante, non ci sono mezze misure. Ho aspettative ambiziose rispetto all’edizione di quest’anno”.
Ufficio Stampa Vip