Daniele Chilelli, presidente e allenatore della Lazio Calcio a 5 Femminile, è stato intervistato da Francesca Di Giuseppe per Il Fatto Quotidiano. Tra le altre cose ha parlato di un grande problema che afflige il movimento rosa, ma anche quello maschile, la mancanza di visibilità:
“Il nostro è un pubblico più riservato. Meno seguito rispetto al calcio a 11 in quanto più tecnico e tattico, ragioni che non hanno permesso di generare un vero e proprio culto. Posso dire però che esistono diverse zone del paese in cui tutto è diverso. Pescara e altre città del Sud, per esempio, dove questo sport è molto sentito e vissuto. Sicuramente ha poca visibilità nonostante, e questo è paradossale, sia lo sport più praticato in Italia. Motivi? Un po’ la mala gestione della Divisione calcio a 5, un po’ per colpa di alcuni personaggi che non hanno voluto la crescita del movimento”.