Una sconfitta di misura con il Bisceglie che lascia tanto amaro in bocca al Cus Cosenza. Le ragazze di Postorino, sotto di tre reti, sono riuscite a portarsi sul 3-3. Nel finale il gol beffa che sancisce la vittoria del Bisceglie. Oggi a ladyfutsal Alessia Macrì ha analizzato il match e ci ha raccontato il clima che si respira in uno dei gruppi più affiatati della Serie A.

Alessia avete meritato di tornare a casa senza nemmeno un punto?

“Quella con il Bisceglie è stata una sconfitta immeritata arrivata a 37 secondi dalla fine. In questa partita abbiamo visto il valore del Cus Cosenza che dopo il primo tempo chiuso sul 3-0 è riuscito a reagire alla grande. Siamo riuscite a ribaltare il match, portandoci sul 3-3 e sfiorando più volte la rete del vantaggio”.

Sei una delle più giovani in squadra. Che rapporto hai con le tue compagne?

“Io sono una delle più piccole ed essendo  le altre più grandi mi fanno tutte da sorelle maggiori. Mi sento coccolata da tutte e ho un ottimo rapporto. È bello essere una delle più giovani e spero in futuro di poter insegnare quello che ho appreso dalle mie compagne.

Il mister Giovanna: una persona ricca di esperienza, ti sta aiutando nel tuo percorso di crescita?

“Si è una persona fantastica, oltre ad essere un mister è anche un’ottima amica. Giovanna ha fatto sì che questa squadra diventasse un grande e bellissimo gruppo, è molto preparata ed esperta. Grazie ai suoi insegnamenti e grazie agli allenamenti studiati dalla nostra preparatrice atletica Cathia, sono cresciuta tantissimo a livello mentale e calcistico. Mi hanno insegnato che con grandi sacrifici e dedizione al lavoro si possono ottenere grandi risultati e si può sempre migliorare.

Come ti sei avvicinata al mondo del Futsal?

“Ho iniziato all’età di 6 anni con la scuola calcio e continuato fino all’età di 14 anni con il calcio a 11. Successivamente ho scoperto il futsal e da quel giorno me ne sono innamorata. Ancora oggi sono contenta di aver preso questa decisione e di essere passata dal calcio a 11 al futsal.