Settimana importantissima in casa Cus Cosenza. Le ragazze di mister Postorino domenica affronteranno il Futsal Reggio, in quello che è di fatto uno spareggio salvezza. U per presentare il match, ha intervistato Miriana Galatà, storica presenza gialloverde.
Ciao Miriana, cosa significa per te essere al Cus Cosenza da così tanti anni?
“Ciao LadyFutsal! Faccio parte del Cus da più di 4 anni ormai, inutile dire che è diventata una seconda famiglia. Mi sono trovata bene fin da subito con tutte le ragazze, dal mister all’ultima arrivata. Chi viene al Cus lo fa esclusivamente per passione e piacere di giocare, e tutto questo crea una grande armonia nel gruppo. In questa realtà riesci a comprendere veramente cosa voglia dire fare dei sacrifici! Chi viene al Cus è consapevole di far parte di una società “particolare”, diversa dalle altre, quasi autogestita, grazie alla grande disponibilità del mister, del preparatore e del nostro dirigente”.
Come vedi le altre tue compagne? Cosa sta mancando quest’anno?
“Purtroppo il campionato non sta andando come speravamo e come ci saremmo aspettate all’inizio. Lavoriamo tutte molto ma non riusciamo a raccogliere quello che veramente meritiamo, vuoi per nostre colpe e vuoi per la fortuna che non è mai dalla nostra. Sicuramente ci sono mancate la continuità e la convinzione, siamo un po’ ad intermittenza e in questo campionato le altre squadre non te lo permettono e ti puniscono immediatamente”.
Ora lo scontro diretto contro il Reggio. Che partita ti aspetti?
“Contro il Reggio dobbiamo fare la partita della vita, sarà probabilmente quella che decreterà il nostro futuro in campionato. Non possiamo sbagliare, dobbiamo entrare concentrate fin da subito e con la voglia e il coraggio di vincerla! Spero che la squadra riuscirà ad esprimere un bel gioco, quello che riusciamo a creare quando ci crediamo e che in molte occasioni ha messo in difficoltà avversari di un certo spessore”.
I tuoi obiettivi personali?
“Questo sport regala delle emozioni uniche, lo amo fin da bambina e penso proprio che mi accompagnerà per il resto della vita. Io voglio continuare ad allenarmi e migliorare, adoro farlo! Credo di essere cresciuta moltissimo in questi anni, sia a livello calcistico e sia caratterialmente.. non mi pongo dei limiti”.
Fabio Pochesci