Iniziata da qualche giorno la preparazione pre-campionato agli ordini di Stefania Caimmi, per la Walcor Cremona Futsal SP è tempo di conferme: Alessandra Contesini, già capitano lo scorso anno, ed Elena Scandola.

“Siamo cariche, c’è tanta voglia di fare. Dobbiamo migliorare il risultato della scorsa stagione, una anno di transizione per diversi motivi, per certi aspetti quasi da dimenticare, ma ora si parte con altri presupposti, un nuovo progetto, quello del trasferimento della squadra a Cremona, che mette voglia di far meglio a tutte”. Contesini e Walcor, binomio che continua.

“Ho ricevuto tante offerte ma resto qui. Tra l’altro, gli impegni universitari mi assorbono parecchio, essendo al terzo anno di medicina a Parma ma, nonostante tutto, – precisa Alessandra Contesini – la passione per questo sport e per tutto lo staff di questa squadra, mi consente di ricercare il modo per gestire gli impegni”.
A proposito del tuo ruolo, come ti vedi? “Quest’anno l’organizzazione è più strutturata, in passato non ho avuto tanti insegnamenti, uno dei propositi personali è quello di crescere anche dal punto di vista tecnico”. La preparazione si concluderà a fine mese con l’amichevole contro la Kick Off: “Sarà molto bello e divertente giocarci contro, si tratta di una grande squadra che ha giocatrici da nazionale. Sarà emozionante provare un termine di paragone con chi gioca a certi livelli”.

Veronese, Elena Scandola è una giocatrice di grande esperienza, che nella città scaligera si divide tra l’azienda di famiglia nel settore dei tessuti e gli studi universitari in scienze motorie, che a breve completerà. “Pratico questo sport da tantissimi anni, dalla C alla serie A con diverse squadre di Verona, da ultima l’Audace. Negli ultimi anni non ci sono state le condizioni per continuare a Verona e così, io ed altre compagne, lo scorso anno abbiamo trovato grande ospitalità in questa società, grazie al presidente Lorenzo Dall’Asta”. Ospitalità a parte, lo scorso anno com’è andata? “È stato un anno al di sotto delle aspettative, anche per questo stiamo tutte lavorando per dimostrare il nostro valore e fare decisamente meglio. Ed anche per questo, quando il presidente mi ha comunicato la conferma, non ho esitato ad accettare. Mi piace giocare centrale difensivo, permette di vedere tutto il campo dettare i tempi, fare il regista, anche perché segnare non è la mia caratteristica principale”. Per la Walcor la stagione 2018-2019 porta tanti cambiamenti, non solo nella denominazione: “Questo rappresenta una grande motivazione, io ci credo tanto, anche perché in questa società ho trovato persone con principi e valori rari, persone di grande onestà intellettuale, che cercano di fare di tutto per venire incontro alle esigenze, anche logistiche, delle giocatrici”. Sei tra le giocatrici più esperte della squadra: “Sì, sarei molto più che felice se in me le ragazze più giovani potessero vedere un elemento che può lasciare loro qualcosa di positivo – commenta Elena, che poi ci scherza su – mi ispiro a Roger Federer, visto che siamo coetanei”. Considerata la tua esperienza, che campionato ti aspetti? “Lo scopriremo partita per partita, si sono rinforzate tutte, il nuovo regolamento prevede molte retrocessioni. Sicuramente, Audace Verona e Noalese realtà che conosco meglio, saranno tra quelle da tenere maggiormente d’occhio, ma chissà, magari ci sarà anche tanto equilibrio”.

(fonte ufficio stampa cremona)