Ha trascinato le sue compagne ad una piccola rimonta contro il Firenze chiusa positivamente ai calci di rigore. Ora l’Eta Beta, costola del Flaminia, è pronta a volare a Bari per la Final Eight di Coppa Italia. Capitan Annalaura Paolucci e compagne nei quarti di finale affronteranno il Real Praeneste. Ecco la nostra breve chiacchierata.
Siete riuscite a ribaltare il risultato dell’andata e a conquistare il pass per la Final8. Cos’è cambiato rispetto alla partita di andata?
“Personalmente penso che, viste le due partite, ci siamo meritate questo traguardo. Nella gara di andata non siamo riuscite ad essere concrete, merito anche del portiere avversario, e abbiamo sbagliato troppi gol. Purtroppo in questa gare se non sfrutti tutte le occasioni che ti si presentano, poi ne paghi le conseguenze. All’andata siamo uscite sconfitte nonostante non lo meritassimo, nella gara di ritorno sapevamo di avere le possibilità e le capacità per passare il turno. Ci abbiamo sempre creduto”.
Dove avete trovato la forza per compietare una piccola rimonta?
“La forza è stata nella squadra e nella voglia di raggiungere l’obiettivo. Abbiamo sbagliato diversi gol, ma siamo riuscite a non abbatterci e a tener duro fino alla fine quando è arrivato il gol che ci ha permesso di approdare ai supplementari”.
Ora vi aspetta Bari dove affronterete le laziali del Real Praeneste. Che partita ti aspetti?
“Le avversarie non le conosco, ma partite come queste sono imprevedibili. Per una squadra giovane come la nostra il grande successo era già aver vinto la Coppa Marche, la qualificazione alle Final8 è stata una gran bellissima sorpresa. Stiamo lavorando sodo per migliorare di partita in partita, e affrontare una competizione simile potrà solo farci crescere. Daremo il 110%, ne sono sicura”.
Cosa vorrebbe dire portare a casa la Coppa Italia?
“Un sogno. Sicuramente siamo arrivate dove non avremmo mai pensato, visto che la squadra è nata solo l’anno scorso. Auguro a me e alle mie compagne di divertirci e di sfruttare questa esperienza per crescere individualmente e come collettivo. La coppa sarebbe veramente la ciliegina sulla torta per questa bellissima stagione”.
Isabella Lamberti
