Una partita bellissima, quella tra l’Olimpus e la Lazio, purtroppo viziata da parecchi errori arbitrali. E’ di sicuro la Lazio a recriminare di più, per un duo arbitrale che di certo è stato quello che ha più sbagliato nelle prime tre gare della giornata. Solo nel primo tempo manca di sicuro un sesto fallo alle biancocelesti che sarebbe valso un tiro libero alla formazione di Chilelli (espulso per proteste). Errori grossolani che in un quarto di finale non si dovrebbero vedere, va detto.
Al di là degli episodi, una gara intensa e spettacolare, così come ce l’aspettavamo. Due gol pazzeschi nel primo tempo: prima quello di Cely Gayardo, che dalla propria metà campo vede Nagy fuori dai pali e la “punisce” con un pallonetto preciso e chirurgico. A questa perla risponde Luciléia che da posizione defilata, lascia partire un destro che si infila direttamente sul secondo palo, alle spalle di Salinetti. Prima della fine del primo tempo, Dayane batte nuovamente Nagy dopo la prima ribattuta.
Nella ripresa dopo appena due minuti, ecco il nuovo pareggio. E’ ancora firmato Luciléia, questa volta ben assistita da Beita. Ma non c’è neanche il tempo di esultare per le biancocelesti. Con una rete spiccicata a parti inverse, Dayane raccoglie un assist al bacio di Taina (lanciata fantasticamente da Maite) che vale il 3-2.
Stavolta, forse, la Lazio accusa un po’ il colpo e l’Olimpus colpisce ancora: Pomposelli da fuori area lascia partire un destro preciso che si infila all’angolino destro difeso da Nagy. Esultanza da arciere e di nuovo palla al centro.
Trenta secondi dopo arriva anche la quinta rete per la squadra di D’orto, che porta la firma ancora di Dayane. Strepitosa. Gigante. Bomber. Ma di quelli veri.
Ma la Lazio non molla mai, così come canta la Nord. E per 15 minuti gioca con il portiere di movimento, trovando due reti, entrambe con Agnello, che portano le biancocelesti sul 4-5 momentaneo a 1.50 secondi dalla fine. Ma è ancora Cely Gayardo a segnare. E così come aveva aperto le danze, le chiude. Portando il suo Olimpus in semifinale.
Il tabellino:
OLIMPUS ROMA-LAZIO 6-4 (2-1)
OLIMPUS ROMA: Salinetti, Gayardo, Maite, Martìn Cortes, Dayane, Pomposelli, Lisi, Benvenuto, Taina, De Angelis, Giuliano, Giustiniani. All. D’Orto
LAZIO: Nagy, Alvino, Soldevilla, Lucileia, Mayara, Beita, Barca, Sabatino, Agnello, Xhaxho, Rebe, Tirelli. All. Chilelli
ARBITRI: Carlotta Filippi (Bergamo), Natalia Bernardino (Terni) CRONO: Antonio Valentini (Bari)
RETI: 5’20”pt Gayardo (O), 12’32” pt Lucileia (L), 18’31” pt Da Rocha (O), 2’08” st Lucileia (L), 2’14” st Da Rocha (O), 4′ 17” Pomposelli (O), 4’47”st Da Rocha (O), 12’47” e 18’09” Agnello (L), 18’59” Cely (O).
NOTE: 17’41” espulso il tecnico laziale Chilelli per proteste. 12’03” ammonita Barca dalla panchina per proteste.