Una grande, grandissima soddisfazione è arrivata domenica scorsa per la Coppa d’Oro: la compagine di Laura Sanzari ha difatti compiuto un autentico capolavoro battendo la corazzata Futsal Florentia, protagonista indiscussa del girone C.

Un’impresa che non era riuscita a nessuno prima, e che per questo resterà storica: ne abbiamo parlato con il capitano gialloblù, Simona Scerra.

Allora Simona, cosa si prova ad essere le prime ad aver battuto la capolista?

“C’è voluto qualche giorno per realizzare effettivamente che le abbiamo battute! Una squadra sulla carta con nomi importanti, ma è sempre il campo che parla poi”.

Dov’è che l’avete vinta secondo te?

“Il fattore vincente inevitabilmente è stato il gruppo. Sapevamo a cosa saremmo andate incontro domenica, sapevamo che non potevamo commettere errori, e così è stato! Venivamo da due sconfitte, in coppa col Balduina e in trasferta a Cagliari. Abbiamo preparato la partita col massimo impegno e ci siamo focalizzate molto sul gioco di squadra, non sul singolo, 4 marcatrici su 6 gol ne sono la dimostrazione. Non abbiamo mai abbassato la guardia, nemmeno quando eravamo sotto di due gol. Prima di entrare in campo ci siamo guardate tutte negli occhi e avevamo tutte la stessa voglia di vincere, questa è stata l’arma in più”.

Da capitano come valuti il vostro percorso fin qui?

“In notevole crescita, partite del genere ad ottobre non avremmo mai potuto affrontarle con questi rendimenti. Siamo un gruppo composto da molte individualità valide, ma è insieme che poi facciamo la differenza. Credo che a farci migliorare siano stati proprio i momenti negativi, le sconfitte avute finora in campionato ci hanno fatto capire che non dobbiamo mai abbassare la guardia. Come ho sempre detto, sono orgogliosa di essere il capitano di una squadra così, non siamo perfette ma in campo entriamo sempre col cuore”.

La classifica è molto buona, il secondo posto è possibile?

“Sinceramente quest’anno ho guardato molto poco la classifica, giuro! Il nostro obiettivo era innanzitutto riuscire a restare in categoria, ma soprattutto mettere le basi solide per il futuro. Non abbiamo obiettivi di posizioni in classifica, certo più in alto restiamo più è contento il nostro presidente, ma zero pressioni e pretese. È rimasto l’amaro in bocca per le qualificazioni di coppa Italia, quello sì… ma se continuiamo a giocare come domenica scorsa arriveranno sicuro molte altre soddisfazioni. Permettimi di congratularmi anche in pubblico con le mie compagne, soprattutto con quelle che stavano sugli spalti ad incitarci fino all’ultimo secondo”.

Valentina Pochesci