La Virtus Ciampino non molla. Mai. Domenica 23 gennaio, sul parquet del PalaPoli, le giallorosse non si sono affatto risparmiate e, con la solita prova generosa fatta di tanta grinta e cuore, hanno strappato un punto d’oro alla competitiva Femminile Molfetta. Così come all’andata – dove il 3-3 di Ribeirete arrivò a soli 8” dalla sirena -, anche il risultato finale del ritorno si è deciso negli ultimi istanti del match. La conclusione sporca di Segarelli, arrivata stavolta a 9” dal termine, ha regalato il terzo risultato utile di fila alle aeroportuali, che salgono così a quota 12 nel girone C della Serie A2 femminile.
PRIMO TEMPO – Con Furzi squalificata, le indisponibilità di Pisello, Carullo e De Angelis, e lo stesso tecnico Celsi ancora out, il duo Fenni-Capogna si affida ad Asaro, Lucentini, Verrelli, Centola e Panattoni per lo starting five. Sia le laziali che pugliesi, entro i primi 5’ della contesa, si costruiscono una ghiotta chance per sbloccare il tabellone: ci pensa Liuzzo, per le padrone di casa, a opporsi a Panattoni, mentre la collega di reparto Asaro, in tuffo, dice di no a Matijevic. Il Molfetta preme sull’acceleratore, e a 11’38” trova la rete che vale l’1-0: Matijevic, sulla trequarti, serve Ribeirete lanciata sulla banda di destra, con la numero 12 che non sbaglia a tu per tu con l’estremo difensore avversario. Il Ciampino, però, si riporta in pari a 13’10”: la palla messa al centro da Segarelli direttamente dal corner impatta su Plevano, con Liuzzo che, in controtempo, la devia a sua volta in fondo al sacco. Mezzatesta, a 15’46”, approfitta dell’uscita incerta del pipelet virtussino su lancio in profondità del capitano biancorosso, e firma di tacco il 2-1. La partita si è ormai infiammata e le ospiti, con Lucentini e Segarelli, vanno vicine all’immediato 2-2. La prima frazione, in ogni caso, termina con il Molfetta in attacco e in vantaggio, dunque, di una marcatura.
SECONDO TEMPO – Centola, al culmine di una pregevole azione personale, recapita la sfera a Verrelli, che non trova però a sua volta Panattoni da dentro l’area. Le padrone di casa non si scompongono e Ribeirete, imbeccata da Mezzatesta in progressione sull’out di sinistra, ribadisce in porta da due passi a 3’32” della ripresa. Il doppio vantaggio, tuttavia, dura soltanto 52”: Di Ventura vince il duello con Plevano e serve Verrelli appostata poco più avanti del dischetto del rigore, con il rasoterra della numero 18 che supera Liuzzo in uscita. Cspregi si ritrova tra i piedi il pallone del potenziale 4-2, Ma Asaro è brava a spizzarlo quel tanto che basta a mandarlo in angolo. Il Ciampino regge l’urto, e con la seconda azione in solitaria del secondo tempo di Centola, a 12’07”, viene premiato col 3-3. Iessi, allora, si gioca la carta Ribeirete nel power play a 7’ dal termine del match. La Virtus, supportata anche dai pregevoli interventi del proprio estremo difensore, mantiene il risultato invariato fino a 21” dalla sirena, quando Mezzatesta, sugli sviluppi di un corner, trova la botta vincente da fuori. Il duo Fenni-Capogna, a quel punto, tenta il tutto per tutto con Verrelli nel 5VS4. La mossa avrà gli effetti sperati: il tiro defilato di Segarelli, dalla media distanza, viene deviato da Castro quel tanto che basta da mettere fuori causa Liuzzo. La panchina giallorossa è in preda all’euforia, con Il tabellone del PalaPoli che a 19’51” lampeggia sul 4-4. Stesso risultato con il quale si chiuderà la contesa.
LA SITUAZIONE – Centola&socie rimediano così un punto d’oro dalla trasferta pugliese, che, nella classifica del girone C frastagliata dai rinvii, vale il momentaneo +3 dalla zona playout e il -2 da quella playoff. Il prossimo impegno avrà luogo domenica 30 gennaio, dove il Ciampino si esibirà tra le mura amiche del PalaTarquini contro il Città di Taranto, per l’incontro valevole per la tredicesima giornata di Serie A2.
MARCONE – “Faccio innanzitutto i complimenti al Molfetta per la splendida partita disputata, l’ospitalità concessaci e l’eccellente organizzazione del palazzetto in merito al rispetto del protocollo anti-Covid”, queste le prime parole della presidentessa giallorossa Paola Marcone, che conclude con un pensiero rivolto alle sue giocatrici: “Le ragazze ci hanno messo tutto – sottolinea -. Hanno lottato su ogni pallone con molta grinta e davvero tanto cuore: nelle loro vene scorre il vero sangue virtussino”. Avanti così.
Ufficio Stampa Virtus Ciampino