“Non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito è il momento in cui tutto ha inizio”. Se chiedessimo alle ragazze del CF Pelletterie il segreto del loro successo probabilmente ci risponderebbero che questo sta nel non arrendersi mai.

E la partita di domenica scorsa contro il Civitanova Dream Futsal ne è la prova evidente; le ragazze di mister Zudetich, sotto per 4-0, riescono nell’impresa di pareggiare il match e dimostrano che il primato in classifica è da ricercare nel merito di una squadra e, in primis, di una società che, anche nelle difficoltà, partecipa con il cuore ma pensa con la testa.

Per parlare di questo e tanto altro, Ladyfutsal ha contattato la calcettista rosanero Cristiana Pacca che, all’età di trentaquattro anni e con un’esperienza ventennale nel calcio a 5, è uno degli emblemi di questo CF Pelletterie in grado di rinascere sempre; anche laddove gli altri non troverebbero la motivazione per farlo.

Cristiana, primo pareggio stagionale ma che rimonta …
“C’è rammarico perché avevamo voglia di incrementare il trend di vittore, ma per come si era messa la gara è un punto guadagnato; non abbiamo disputato un buon primo tempo e, per di più, siamo state sfortunate in alcune occasioni. A questo si aggiungano anche i meriti delle avversarie; hanno disputato un’ottima gara, quindi credo che alla fine il pareggio sia stato il risultato più giusto”

Avete comunque ritrovato buone certezze dal test contro la Nazionale …
“È stata un’esperienza unica ma anche preziosa perché ha permesso alle mie compagne più giovani di dimostrare tutto il loro talento. Spero che la buona prestazione possa essere uno stimolo per affrontare al meglio le prossime gare”

Tornando a te: il tuo è un ritorno al CF Pelletterie, ci spieghi questa scelta?
“Si è trattato di tornare in una società che reputo un po’ come casa mia. Una scelta dettata anche dalla voglia di mettermi in gioco in una realtà competitiva e con un progetto serio che, mi auguro con tutto il cuore, spero possa condurre la società ai livelli che maggiormente le competono”

Come vivi il fatto di essere una tra le ragazze con più esperienza in squadra?
“Mi aspettavo, essendo fra le giocatrici più esperte, di poter e dover trasmettere la mia esperienza nei momenti di maggior pressione… Devo essere sincera: sono le altre compagne, soprattutto le più giovani, che mi stanno permettendo con il loro entusiasmo e la loro freschezza di vivere una seconda giovinezza. Sotto questo profilo, e guardando anche ai risultati conseguiti dalla squadra, non potevo fare scelta migliore”

Domenica affronterete il Decima Sport, da cosa si deve ripartire?
“Spero che dopo il test con la Nazionale e la sofferenza patita nelle ultime partite, la squadra possa rialzarsi ed entrare in campo con la testa giusta per risollevarsi e, soprattutto, dimostrare che il vero CF Pelletterie non è quello visto nel primo tempo a Macerata”.

 

Marco De Santis