Un passaggio di coppa Lazio “complicato” quantomeno alla designazione. Ma il verdetto è stato diverso, poi. Il CCCP, neopromosso, ha infatti eliminato il Real Praeneste, una squadra che in questo primo scorcio di stagione ha fatto davvero bene. Abbiamo ascoltato una delle giocatrici più rappresentative della squadra allenata da Maurizio Silvi, Elena Lampariello:

Passaggio del turno in coppa Lazio, ci credevate?

“Si, nonostante all’andata sia stata una partita difficile siamo riuscite a rimanere in gioco segnando due gol e rimanendo unite. Bisogna crederci sempre perché nel futsal può accadere di tutto. Martedì abbiamo forse disputato la miglior partita fino a ora segno che carattere e determinazione non mancano”.

Quanto serviva questa vittoria per il morale dopo la sconfitta in campionato e in vista del prossimo incontro?  

“Più che la vittoria (comunque fondamentale) serviva una buona prestazione per rialzare il morale dopo un sabato negativo. Questo è un gruppo in crescita che affronta quest’anno una realtà nuova, affascinante ma difficile…”.

I tre punti di forza del CCCP?

“Di base i punti di forza di ogni squadra sono il gruppo, le motivazioni e le capacità. In questi due anni qui nonostante età ed esperienza ho imparato il vero senso del saper fare squadra, il valore del “gruppo” e della responsabilità. Ho imparato a sostenere le mie tesi e, anche, ad accettare che vengano messe in discussione, senza conflitti, ho imparato a calarmi in una realtà con il mio bagaglio nel tentativo di crescere e farla crescere e non con la presunzione di cambiarla. Questo è il vero punto di forza di questa squadra: la serenità nel condividere il merito dei successi e la colpa per i fallimenti!”.

S. Cer.