“Noi crediamo in quello che facciamo, ci mettiamo passione. Qui a Latina nel calcio a 5 femminile nessuno aveva mai portato un trofeo, la Littoriana l’ha fatto al suo primo anno di vita”. Passione è la parola chiave in casa Littoriana. Perché questa giovanissima società a gestione familiare sta per iniziare il suo terzo anno di vita. La terza stagione nel calcio a 5 maschile, solo la seconda per il femminile. In tempi record le ragazze hanno già superato l’ostacolo della D e ora si confronteranno nella Serie C laziale. Nella nostra intervista al presidente dell’ASD Littoriana Futsal, Silviano Cascarini, c’è tutto l’orgoglio per i traguardi già raggiunti. Ma anche tante ambizioni per il futuro, da affrontare sempre con i piedi per terra.

La vostra prima stagione è stata un successo. Qual è l’obiettivo in Serie C? Insomma, se il buongiorno si vede dal mattino…

Qui a Latina nessuno ha mai dato fiducia al futsal femminile, quindi ho voluto dare questa possibilità alle ragazze che sono venute da me a chiedermi di iniziare questo progetto. Al primo anno siamo arrivati al secondo posto in Serie D a due punti dalla prima, per poi essere promossi vincendo la finale di play off 8-1: è un inizio di cui certamente non possiamo lamentarci (ride ndr). Se credo nel doppio salto? Il nostro obiettivo in C è quello di disputare un campionato di livello. Di certo non vogliamo fare da spettatori, questo sia ben chiaro.

Com’è cambiata la vostra rosa da Serie D a C?

Non molto. All’inizio, infatti, credo che per noi sarà dura perché abbiamo aggiunto alla squadra solo un paio di innesti per la categoria – seppur importanti – acquistando Mannella e Cargnelutti provenienti dalla A2. Poi la rosa è stata confermata in toto, con tutte e 12 le ragazze che resteranno anche per questa stagione. Sono felice di questo. Inoltre, la prossima settimana ufficializzeremo un altro rinforzo dalla A2.

Enrico Grassia è sia allenatore che ds, un doppio ruolo che in pochissimi riescono a coniugare. Quanto è importante per voi?

Ho piena fiducia in lui. Enrico è portiere della squadra maschile, allenatore di quella femminile e adesso ho voluto anche affidargli il ruolo da ds. Siamo una società no profit e ci tengo a valorizzare le nostre punte di diamante, è un modo per farle rendere al massimo.

Sabato 21 ci sarà il vostro esordio contro il Vis Virago, una squadra tosta che è arrivata vicino alla zona play off lo scorso anno. Quali sono le tue aspettative?

Dobbiamo cercare di far bene, al di là del risultato. Ora abbiamo bisogno di crescere come squadra e adattarci al nuovo campionato, che sarà totalmente diverso da quello della passata stagione. Sappiamo che le prime 3-4 partite saranno di rodaggio. Poi ci aspettiamo di tutto, possiamo anche vincere fin da subito, ma sarei contento ugualmente anche nella sconfitta. Partiamo con i piedi per terra, cercando prima di ogni cosa di non far mancare nulla alle nostre ragazze, dal kit di allenamento al campo dove allenarsi. Nel frattempo cercheremo di migliorare mettendoci sempre il massimo dell’impegno.