Nella prima giornata del campionato di serie A2, girone C, il C.F. Pelletterie esce sconfitto per 3-1 dal confronto contro la Virtus Ciampino: un risultato che, comunque, non scoraggia le ragazze di Mister Rocchi, autrici di un’ottima prestazione al cospetto di una squadra con maggiore esperienza. Per buona parte della gara, le rosa-nero hanno tenuto testa alle locali, riuscendo addirittura a riagguantare il pareggio (con rete di Giulia Teggi) dopo il momentaneo svantaggio. La fascia da capitano, per il debutto assoluto nella serie nazionale, è toccata a Bianca Biagiotti … a lei anche il racconto del match.

Tanto pubblico, il debutto in A2, un palazzetto con un campo di gioco non proprio agevole… Nel complesso, com è andata?

“Ti parlo personalmente: essendo un’esordiente in questo campionato, l’emozione di entrare in quel campo è stata indescrivibile… e avendo anche l’onore di portare la fascia di capitano, contenerla è stato alquanto difficile. Però ti posso dire che siamo riuscite a trasformare questa grandissima emozione in agonismo e in gioco di squadra, dimostrando quello che possiamo essere e che sicuramente saremo”.

La partita è stata in equilibrio per tutto il primo tempo: cosa vi è mancato dopo?

“La gara è stata molto interessante e combattuta; infatti fin dal primo minuto siamo riuscite ad entrare in partita tutte insieme, come una vera squadra. Nonostante lo svantaggio alla fine primo tempo, siamo riuscite comunque a pareggiare e a mantenere il risultato fino all’ultimo. Credo ci sia mancata soltanto un po’ di fortuna e di esperienza, fattori che a lungo andare saranno dalla nostra parte”.

Siete scese in campo senza timore reverenziale: quale messaggio lanciate alle altre avversarie?

“Come ho detto prima e ribadisco anche ora, siamo entrate in partita senza paura, fidandosi l’una dell’altra, perché alla fine questo è ciò che ci accomuna: essere una squadra nonostante le difficoltà che andremo ad affrontare.
Anzi, siamo non una squadra ma una grande squadra! Mi fido delle mie compagne, siamo arrivate fino a qui e vogliamo restarci. Il messaggio? Uno che vale per per tutte: non sottovalutateci!”

Ti aspettavi fosse questo il livello della serie A2?

“Mi aspettavo un livello alto ed è quello che ho riscontrato. Però poi non si sa mai chi andremo ad incontrare: ogni partita, per certi versi, ha una storia a sè. Per ora posso dirti che abbiamo tutte le qualità per potercela giocare alla pari con tutte le squadre del nostro girone”.

Edda Canale