Il C.F. Pelletterie trova la prima vittoria del girone di ritorno in campionato ai danni del Calcetto Insieme: le ragazze di Mister Rocchi ottengono in trasferta tre punti pesantissimi contro la squadra terza in classifica, alla fine di una gara combattuta e sofferta. Alla vigilia era molto alta l’apprensione tra le rosa – nero per le condizioni climatiche proibitive, come confermano le parole di Laura Pintaldi.

Sapevate che la trasferta in casa del Calcetto insieme sarebbe stata particolarmente difficile: cosa vi ha condizionato maggiormente?

“Questa partita ci preoccupava moltissimo: il Calcetto Insieme è terzo in classifica e ha ritrovato dopo un lungo infortunio Martina Barsocchi, una giocatrice notevole. Ciò che ci spaventava più di tutto era il freddo e ci siamo lasciate condizionare da questo “chiodo fisso”. Durante la partita si è visto chiaramente che la testa non era concentrata sul gioco: i pensieri erano monopolizzati dal freddo. Ed è stato un errore grave, che abbiamo rischiato di pagare a caro prezzo. Alla fine, fortunatamente, siamo comunque riuscite a reagire: la squadra si è affidata alle giocatrici che hanno un po’ meno problemi ad adattarsi alle diverse condizioni dei campi all’esterno e abbiamo conquistato la vittoria”.

Quanto è stato importante conquistare i tre punti nella scorsa partita, pur non esprimendovi al meglio?

“Fino ad ora in campionato ci sono state partite in cui abbiamo rischiato tanto, altre in cui abbiamo giocato bene, altre ancora in cui abbiamo giocato a fasi alterne. Venerdì scorso abbiamo giocato male, indubbiamente; ma è accaduto soltanto perché non eravamo concentrate su quello che avremmo dovuto fare in campo. Abbiamo, tuttavia, mostrato un’altra caratteristica fondamentale del C.F. Pelletterie: il carattere e la forza di squadra, che sta nel riuscire a trovare le risorse necessarie anche quando “le cose di mettono male” e potrebbe sembrare impossibile trovare una soluzione. È stato molto importante poter contare su una giocatrice come Silvia Vozza che riesce a trascinare il gruppo, soprattutto nelle partite “più ignoranti”: l’orgoglio di una squadra che sa di valere, come la nostra, a volte vale più della prestazione in sé”

In coppa Italia incontrerete avversarie ben attrezzate e imprevedibili: credi questa vittoria “di carattere” vi sarà utile per i futuri impegni?

“In coppa Italia affronteremo nel primo turno una squadra davvero forte e ben organizzata: servirà fin dal primo momento la massima concentrazione. La partita di venerdì scorso deve servirci da lezione per capire che se manca la concentrazione giusta, fatichiamo ad imporre il nostro gioco e rischiamo di perdere anche contro squadre, sulla carta, meno organizzate di noi”.

Edda Canale