Nonostante la sconfitta casalinga per 2 – 0, grazie al gol di scarto realizzato all’andata il C.F. Pelletterie si aggiudica il passaggio del turno: il doppio confronto con la formazione piemontese de I Bassotti si è rivelato particolarmente impegnativo per le toscane, che si trovano a fare i conti con piccoli infortuni e con la stanchezza fisiologica del finale di stagione (molte giocatrici sono reduci dagli impegni con la Rappresentativa regionale). Ma il C.F. Pelletterie ha dimostrato di avere numerose risorse e di essere una squadra matura, pronta a fare il salto di categoria: parola di Paula Pasos.
La vostra avventura verso la serie A(2) continua: come state vivendo questa fase della stagione?
“Per fortuna all’interno dello spogliatoio c’è un clima bellissimo: a questo punto della stagione, quando manca l’ultimo e maggiore sforzo, credo sia un elemento fondamentale vivere tutto in modo positivo”.
Problemi fisici per varie giocatrici, ma la forza del gruppo prevale anche contro la sfortuna…
“E’ vero, molte di noi hanno diversi problemi fisici; tutte però siamo consapevoli di quanto sia importante l’obiettivo per cui stiamo lottando. Motivo per cui tutte, ciascuna secondo le proprie capacità e attuali possibilità, faremo del nostro meglio per raggiungerlo”.
Il doppio confronto con I Bassotti è stato durissimo e intenso: più divertimento o tensione?
“I Bassotti sono una squadra concentrata e molto attenta in ogni fase: è stata davvero una battaglia fino alla fine. Dal mio punto di vista, da giocatrice, penso che la tensione sia sempre presente in ogni partita: a volte si tramuta in sicurezza, altre può trasformarsi in paura. Nonostante il risultato finale, domenica scorsa mi sono divertita… e il divertimento ha senz’altro prevalso sulla tensione”.
Avete vinto la partita di ritorno “con la testa”: pensi che la vostra maturità di squadra potrà fare la differenza anche contro lo Sportland?
“Il C.F. Pelletterie è conosciuto per essere una squadra molto unita sia fuori che dentro il campo: una delle nostre caratteristiche è il non mollare mai, il crederci fino all’ultimo. Sono certa che daremo del filo da torcere anche allo Sportland… meritiamo questa serie A(2) e, soprattutto, la vogliamo!”.
Edda Canale