Dopo la notizia del fallimento della sua società il capitano del Breganze Chiara Cerato, attraverso il suo profilo Facebook, ha messo per iscritto quel che pensa di questa vicenda e dato l’addio alla ormai sua ex squadra. Riportiamo l’integrale contenuto del post della calcettista.

“ Sarà difficile diventar grande. Sarà difficile, ma sarà come deve essere, metterò via i giochi.. Proverò a crescere “.

Ora tocca a me..ho lasciato parlare tutti, ho lasciato che tutti scrivessero..a distanza di giorni, tocca a me, consapevole che poi il tempo fa il suo dovere e tutti se ne dimenticheranno..
Un Capitano è anche quella persona che apre e chiude lo spogliatoio..come ogni anno ero io a dare il benvenuto a tutte, aprire quello spogliatoio e farvi entrare a Casa Mia..ora, chiudo io definitivamente quella porta che mai sarà riaperta. Anni di sacrifici che hanno portato il Futsal Breganze nell’olimpo del Futsal Nazionale, anni che con passione hanno reso questa squadra amata da molti, rispettata da tutti e scusate, ma qui in Veneto nessuno mai potrà nemmeno imitare il percorso di questa società, non esistono più persone come R.M. piene di sola passione sportiva e non economica, non esistono allenatori e dirigenti a costo zero, questa realtà ha segnato un percorso, ha tracciato una linea di esempio, che ahimè non sarà percorribile da altre realtà.. chiaro, me lo auguro per le giovani che stanno crescendo, ma finchè il mondo è pieno di persone che in due mesi calpestano tutto quello che persone, detti Uomini, avevano costruito, mi chiedo, ma dove volete andare?!

Avevamo la squadra già pronta per il prossimo anno, stranamente ad aprile già tutto era stato firmato..le top player come R.A. e V.S. avevano già dato la loro disponibilità, la squadra era pronta per vincere veramente qualcosa ed io ero pronta a dichiarare il mio ultimo anno a livello professionale..ma quando sono gli eventi che decidono per te, la tristezza è ancora più grande.

Con le lacrime agli occhi, di chi vive fortunatamente lo sport per passione, e non per lavoro, di chi fa sacrifici a costo zero, anzi rimettendoci, di chi è consapevole di aver fatto la Storia di una società e scusate se questo vale di più, molto di più di vincere una coppa e avere la valigia già pronta nell’altra mano, qui si è fatta la storia del Futsal Veneto ed io ne sono stata protagonista.

Con le lacrime agli occhi, ringrazio quel pubblico che riempiva il palazzetto, incitava e ci seguiva..ringrazio G.Z. che mi ha fatto crescere e diventare quel Capitano stimato e ben voluto. Ringrazio TUTTE le compagne di avventura che nel bene e nel male mi hanno fortificato, ringrazio le avversarie che ad ogni sfida mi rendevano migliore.

Saluto così, mettendoci la faccia, come ho sempre fatto, anche dopo annate disastrose, perché questa MAGLIA non basta indossarla, va cucita sulla pelle e chi lo capisce diventa leggenda..
È stato un onore portare alto il mio cognome con questa maglia, portare in giro il mio sorriso, il mio modo di fare.. È stato GRAZIE alla mia famiglia, che non mi ha mai abbandonato.

Abbandono questa nave per ultima, come è giusto che sia.
Il Vostro Capitano, Semplicemente Chiara.