L’esperienza di Arianna Valluzzi farà sicuramente comodo alla BRC 1996. Abbiamo parlato con lei del prossimo campionato, dei momenti importanti vissuti nella sua carriera e anche degli avversari più pericolosi del girone. Ecco cosa ci ha detto, in un viaggio tra ricordi e certezze.
Da dove riparte il vostro campionato? Da quali certezze?
“Non amo il termine ‘certezza’, preferisco più ‘consapevolezza’. È da questa idea che bisognerebbe affrontare ogni inizio campionato, pensando che, anche se sulla carta ci sono sempre squadre più attrezzate, tuttavia le partite si giocano in 40 minuti effettivi. Vogliamo ripartire certamente con degli obiettivi e cercare di raggiungerli”
Secondo la tua esperienza in Serie A2, come sarà il campionato?
“Da quando c’è stata la suddivisione tra Élite e A2, i campionati sono sempre stati interessanti. E il nostro girone credo sia uno dei più competitivi, di conseguenza non bisogna mai abbassare la guardia nonostante le posizioni momentanee in classifica”
Qual è il più bel ricordo che porti nel cuore dopo tanti anni nel futsal?
“Ho tanti ricordi belli che porto con me, ogni squadra regala ricordi ed emozioni diverse. Posso però svelare che negli anni alla Vis Fondi ho conosciuto belle persone e passato momenti speciali”
Guardando alle altre squadre del girone, quali saranno le più dure da affrontare?
“Come dicevo prima, il nostro girone è parecchio insidioso, a prescindere da quanto le squadre investano e da quanto le giocatrici facciano solo questo ‘di mestiere’. Sicuramente la Coppa D’Oro è la squadra più temuta, visti i risultati dello scorso anno e gli ultimi ingaggi estivi”.