Altro giro, nuova vittoria. Il Brasil Sport Club, nella quarta giornata del campionato CSI, si è imposto 3-1 sul Gorilla. Il terzo acuto consecutivo nell’Open Femminile romano ha evidenziato i notevoli progressi delle gialloverdi, che, sui campi della Polisportiva Ostiense, stanno lavorando alacremente in vista della stagione ventura. “Il gruppo è in crescita”, esordisce compiaciuta Maria Pereira.

GLI IMPEGNI – Prima che arrivi il consueto “rompete le righe” estivo, il calendario, per il Brasil, si fa sempre più fitto. “Le ragazze stanno giocando dalle tre alle quattro volte a settimana – spiega la presidentessa -. Nella prossima, poi, prenderemo parte anche al torneo di Tortoreto”. Sforzi necessari, per non farsi trovare impreparate ai nastri di partenza dell’annata sportiva 2021-22. “Stiamo recuperando, a livello tattico, i mesi di stop causati dall’emergenza sanitaria – aggiunge -, nei quali abbiamo potuto svolgere esclusivamente lavoro atletico”.

IL PROGETTO – Pereira, intanto, prosegue assiduamente alla ricerca di nuovi innesti per il suo Brasil: “La nostra rosa è formata da venti elementi – afferma -, ma stiamo ancora cercando altre giocatrici che rispecchino in pieno il profilo da noi richiesto: le atlete non devono soltanto essere formate tecnicamente, ma, soprattutto, devono avere qualità morali importanti”. Il background delle aspiranti gialloverdi, inoltre, non sarà determinante ai fini della scelta. “Il nostro progetto è quello di far crescere le ragazze all’interno – prosegue -. Valutiamo sia chi ha alle spalle una buona esperienza sportiva, sia chi ha disputato finora soltanto le competizioni amatoriali”. Il roster, una volta ultimato, verrà scisso in due squadre: “Un gruppo prenderà parte alla Serie D, mentre l’altro si concentrerà sul CSI – conclude -. Quel che è certo, è che le giocatrici che scenderanno in campo nella prossima annata ci metteranno impegno e cuore”. Requisiti fondamentali, se si vuole arrivare lontano.

Alessandro Cappellacci