Neanche il convincente successo ottenuto soltanto sette giorni prima sul campo della Nox Molfetta è riuscito a dare la svolta decisiva alla stagione della Virtus Ciampino, che, specialmente al PalaTarquini – ancora a secco di vittorie nell’annata sportiva 2021-22 -, stenta a decollare. La compagine aeroportuale, infatti, ha chiuso il 2021 con la sconfitta per 3-0 comminata per mano del Perugia, nell’incontro valevole per la nona giornata del girone C della Serie A2 femminile.

PRIMO TEMPO – Celsi, che oltre alle infortunate Taccaliti, Alvino e Di Ventura deve rinunciare anche a Verrelli in extremis, schiera Asaro, De Angelis, Centola, Carullo e Furzi nello starting five. La prima chance pericolosa del match se la procura il team guidato da Pierini: Lorenzoni, dopo quasi 4’ dal fischio d’inizio, salta Centola sull’out di sinistra e serve una palla velenosa in direzione di Calderón, con l’argentina, tuttavia, che non trova l’impatto vincente. Le giallorosse, invece, si guadagnano l’occasione del potenziale 1-0 al 7°, con una punizione “di seconda” scaturita dal secondo tocco di Pizi nella medesima azione biancorossa: il violento destro di Panattoni, dal limite dell’area, viene però murato dallo stesso estremo difensore ex Chiaravalle. A sbloccare la gara, a 8’52”, sono comunque le ospiti: su rimessa laterale, nata da una precedente incomprensione fra Asaro e Lucentini su schema di rinvio dal fondo, Mastrini, su assist di Tosi, supera il portiere avversario con un rasoterra da fuori a incrociare. I restanti minuti della prima frazione proseguono in schermaglie tra le due contendenti fino a 2’50” dal break, ossia quando Pisello, dopo aver scippato la sfera al capitano del Perugia, si invola sulla banda di destra, scarta Pizi, ma, sbilanciata, non riesce né a centrare lo specchio lasciato incustodito né a servire l’accorrente Panattoni. Entrambe le squadre, perciò, tornano negli spogliatoi del PalaTarquini con le umbre avanti di una rete.

SECONDO TEMPO – Il Ciampino esce dagli spogliatoi determinato a ribaltare il risultato. Centola, con una pregevole azione in solitaria, salta Mastrini e chiude l’uno-due con Panattoni, ma Catamerò si immola sul tiro del capitano virtussino e salva il risultato sulla linea dopo 4’24” dall’inizio della ripresa. La 22 di casa, 3’ più tardi, centra il palo con una staffilata da posizione defilata, con De Angelis che sul rimpallo non riesce a insaccare il pallone vagante. Il Perugia si scuote e raddoppia: Lorenzoni recupera la sfera da una mischia a centrocampo, se ne va sulla destra e trova Tosi al centro dell’area, con quest’ultima che non ha difficoltà a firmare il suo quarto gol stagionale. Celsi, allora, tenta la carta Segarelli nel power play. Le aeroportuali si riversano interamente nella metà campo avversaria, e Mastrini, poco dopo, sfiora il colpo dai 25 metri che si esaurisce a pochi centimetri dalla porta. Ci pensa Ogara, a 13’36”, a finalizzare l’azione di marca umbra fatta partire dalla palla intercettata dal “Toro” su Pisello. Il passivo di 3 reti toglie linfa vitale alla formazione di casa, che non riesce quasi più a farsi pericolosa nei pressi dei pali difesi da Pizi fino alla sirena.

LA SITUAZIONE – La Virtus, dunque, deve ancora rimandare l’appuntamento con la prima gioia interna dell’annata 2021-22. Il PalaTarquini, in ogni caso, sarà ancora il teatro della prossima sfida sul fronte aeroportuale: il 9 gennaio, infatti, arriverà la Soccer Altamura, che precede l’equipe ciampinese di sole due lunghezze. Per Centola&socie, ora, è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche durante l’intero arco della sosta invernale, in modo tale da riacquisire energie preziose, sia fisiche che soprattutto mentali, con l’unico scopo di far prendere quota a un aereo rimasto a volare pericolosamente troppo basso.

Ufficio Stampa Virtus Ciampino