Poco più di ventiquattro ore e finalmente sarà big match. Sul prestigiosissimo palcoscenico della Serie A si sfideranno la prima e la seconda in uno scontro al vertice da brividi. Bitonto e Pescara daranno vita alla partita di cartello della 21ª giornata.
LE PREMESSE – Separate da un solo punto in classifica, infatti, le due compagini rappresentano in questo momento la massima espressione di futsal a livello nazionale e non solo. Reduce dalla vittoria casalinga per quattro reti a tre contro l’Irpinia, non ha certo bisogno di presentazioni il Pescara, da anni sulla cresta dell’onda di questo movimento, nonché vice campione d’Italia: anche quest’anno in corsa per giocarsi la per la vittoria finale, come testimoniano i cinquantadue punti conquistati finora, figli di sedici vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte con sessantacinque gol segnati e soli venti tre subiti, con un attacco guidato dalla nazionale azzurra Sara Boutimah e una difesa la cui guardia è affidata alle mani d’oro di Carolina Sestari. Servirà dunque un pomeriggio da vere leonesse al Bitonto per sfatare una volta per tutte il tabù abruzzese, che le ha viste fino a questo momento terminare tutte le sfide in pareggio col risultato di tre a tre. Un Bitonto reduce dalla schiacciante vittoria per dodici reti a due in trasferta contro il Vip. Tre punti che hanno permesso alle leonesse neroverdi di continuare a primeggiare in solitaria in vetta alla classifica a quota cinquantatré punti, figli di diciassette vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, con un attacco stellare che vanta ben 119 reti messe a segno e solamente trentadue subite. Numeri da record a cui fanno da contorno quelli del fenomeno brasiliano Luciléia Renner Minuzzo, capocannoniere del torneo, con le sue 43 reti stagionali. Prima contro seconda, dunque, attacchi stellari e difese solide. Ad arbitrare la partita, Giovanni Zannola come primo arbitro, Andrea Seminara come secondo e Antonio Dimundo al cronometro. Appuntamento al PalaPansini di Giovinazzo per Bitonto-Pescara. Calcio d’inizio alle ore 17.30.
MARZUOLI – Per Gianluca Marzuoli è quasi un derby: “Ho allenato e vinto con questa società quando era ancora Montesilvano e conosco la loro abitudine a giocare queste partite e la serenità con cui le approcciano. A questo si aggiunga la grande compattezza con cui stanno giocando in questa stagione per testimoniare il compito arduo che ci attende. Ma non siamo ancora alle sfide decisive. Questa rimane una gara da tre punti come quella di domenica scorsa e come le prossime 5. Dobbiamo scendere in campo con la stessa serenità di sempre e con la voglia di regalare una gioia alla tanta gente che, sicuramente, sarà con noi al palazzetto”.
LUCILÉIA è l’altra grande ex: “Incontreremo un Pescara motivato che scenderà in campo dopo aver preparato a puntino la partita per cercare di arginare il nostro gioco e il nostro attacco. Dobbiamo fare una ottima partita di squadra se vogliamo portare a casa dei punti. Finora abbiamo fatto molto bene ma incontriamo una squadra che non ha mai perso dopo 20 partite e che sa risalire qualsiasi situazione difficile come è successo all’andata. Però queste sono le partite che tutti sogniamo quando iniziamo a giocare per cui dobbiamo solo pensare a divertirci e cercare di fare il nostro meglio. I tifosi vogliono questo da noi e noi dobbiamo impegnarci al massimo per ripagare tutto l’affetto che ci dimostrano ogni volta”.
Danilo Cappiello
Ufficio Stampa Bitonto
