E ora saranno sogni e giorni. Scivoleranno via fra la quotidianità abitudinaria, le liste della spesa, le bollette da pagare e gli impegni da sbrigare, così come verranno giù nella stessa misura delle clessidre a cui qualcuno ha già dato l’input con la rotazione a cento ottanta gradi, e poi porteranno dritte a venerdì nove, le vie del tempo che separano il Bitonto dal sogno tricolore. Le ragazze di mister Gianluca Marzuoli infatti, si portano avanti nella serie scudetto grazie al 2-4 rifilato al TikiTaka fra le mura amiche al termine di una gara pazzesca. Una vittoria, su cui giganteggiano le firme di Diana Santos autrice di una doppietta e di Renatinha e Castagnaro. Quattro gol, con cui le leonesse hanno reagito al momento no accaduto a cavallo fra la fine della prima frazione di gioco e l’inizio della ripresa, conquistando una vittoria fondamentale che potrebbe voler dire scudetto, già a partire da gara due di venerdì nove giugno.

PRIMO TEMPO – Mister Gianluca Marzuoli, appiedato giudice sportivo per una giornata, lascia le redini della panchina a Beppe Colaianni che si affida al cinque composto da Castagnaro, Diana Santos, Cenedese, Renatinha e Luciléia. Dopo una fase di studio in cui le due squadre si prendono le misure a vicenda senza però ferirsi mai, a rompere l’equilibrio in campo è Diana Santos, che all’11’ calcia di prima dalla lunga distanza e col destro manda la palla in cuba d’’angolo per il vantaggio del Bitonto. Il TikiTaka non ci sta e un minuto più ardi Vanin prova a sfondare centralmente, ma viene fermata dall’ottima uscita bassa di Castagnaro nell’area piccola. La stessa Castagnaro, che al 14’ apre la mano sinistra in caduta, negando a Vanin con un intervento strepitoso la gioia del pari. Il Bitonto si rifà vivo al 16’ dalle parti di Duda, ma il sinistro di Renatinha termina alto sopra la traversa. Quando il vantaggio Bitonto però sembra essere desinato all’intervallo, a due secondi dalla fine della prima frazione di gioco, Tampa intravede Castagnaro fuori dai pali e con un sinistro chirurgico la supera e fa 1-1.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa mister Marzuoli non cambia il quintetto della prima frazione di gioco, ma questa volta le leonesse sono disattente sul filtrante per Bettioli, che dopo sei secondi si presenta davanti a Castagnaro e fa 2-1 per il TikiTaka. La gioia del vantaggio per le abruzzesi però dura poco meno di un minuto, con Renantinha che riceve da angolo e col sinistro manda la palla nell’angolino alto per il 2-2. Il pari immediato galvanizza le leonesse che al 6’ si portano nuovamente in vantaggio con Diana Santos, che capitalizza al meglio uno schema da calcio piazzato, calciando di prima sul tocco di Renatinha e battendo Duda con un destro potente sul secondo palo per il 2-3 del Bitonto. Al 12’ Renantinha supera Duda a tu per tu, ma a negarle la rete è l’intervento sulla linea di porta di Xhaxo. Al 14’ il TikiTaka prova a rimetterla in pari col tocco ravvicinato di Tampa, su cui però vengono esaltati i riflessi felini di Castagnaro che devia in angolo. Il TikiTaka continua a premere, e al 18’ solo un super intervento sulla linea di Cenedese, nega alle abruzzesi la gioia del pari. Nonostante la pressione del quinto uomo di movimento però, il Tiki Taka non riesce a sfondare e dopo il palo di Renantinha al 19’, a chiudere definitivamente i giochi è Bianca Castagnaro che a pochi secondi dalla fine calcia dalla propria metà campo e a porta sguarnita fa 2-4 per il Bitonto, che al suono della sirena finale può esultare, per una vittoria che potrebbe già essere decisiva, in ottica gara due di venerdì prossimo.

Danilo Cappiello
Ufficio Stampa Bitonto