Doppio movimento in entrata per il club di A2 che in un solo colpo annuncia il nuovo Direttore Sportivo e una nuova pedina a disposizione di mister Chiesa
BASILE. La Società Città di Capena nella persona del presidente Giada Menichelli comunica di aver raggiunto l’accordo con Damiano Basile per il ruolo di Direttore Sportivo. Orgogliosa del nuovo inserimento nei quadri dirigenziali, la società coglie l’occasione per confermare ai media e agli appassionati la creazione di un progetto di alto livello grazie a nuove idee e al grande impegno nel strutturare qualcosa di importante sul piano imprenditoriale.
ANNESE. Dopo il momento di pausa, il motorino pugliese ex Bisceglie torna sui campi della categoria nazionale e lo fa con il massimo dell’entusiasmo con i colori del Capena. Pedina di categoria superiore, convocata già in nazionale azzurra, grinta e cuore da vendere: la neo numero 10 parla già di grande stimolo personale anche per riconquistare la maglia azzurra.
– Dopo la chiamata in nazionale e il periodo positivo con il Bisceglie hai dovuto lasciare la Serie A per motivi di lavoro, adesso ritrovi la categoria nazionale con il Capena quali sono le tue sensazioni e le tue aspettative? “Mettere il futsal in stand-by è stata una scelta obbligata e sofferta, specialmente in un periodo così positivo. Riprendere è un’emozione unica, specialmente con una realtà come il Capena, solida ed ambiziosa.”
– Come ti è sembrato il gruppo dopo i primi allenamenti? “Le impressioni sono assolutamente positive, ovviamente è per me un gruppo nuovo, in cui sto cercando di entrare in punta di piedi, ma le ragazze mi stanno rendendo le cose semplici.”
– Cosa ti aspetti da questa stagione? “Non mi piace fare proclami, lascio sempre che sia il campo a parlare, ma allo stesso tempo non mi nascondo, il gruppo ha grandi potenzialità, lavorando e seguendo le indicazioni del mister possiamo toglierci molte soddisfazioni. Dal punto di vista personale voglio riprendere il ritrovare il feeling con il campo e da dove ho interrotto.”
– Ti piacerebbe riconquistare la nazionale? “Ovviamente sì, indossare la maglia della propria nazionale penso sia il sogno di qualsiasi atleta, aver avuto l’onore di provare tale emozione mi spinge ancora di più a crederci ed impegnarmi.”
Ufficio Stampa