Era il suo obiettivo fin dall’inizio, lo ha sognato, costruito e alla fine conquistato nel modo migliore in cui potesse sperare: la vittoria nello scontro diretto con i rivali di sempre del Padova ha regalato la Serie A all’Audace Verona di Alessandro Donisi. “La promozione è il coronamento dell’ottimo lavoro di tutta la società – esordisce il tecnico -, soprattutto delle giocatrici”.

PADOVA – Il blitz di Padova è arrivato nel momento decisivo, segno che le scaligere hanno mantenuto ancora una volta altissima l’asticella della concentrazione, mettendo in campo la mentalità vincente trasmessa dalla società: “Inizialmente siamo andati sotto, prima 2-0 e poi 3-1 – racconta Donisi -. Siamo stati bravi a non perdere la testa, quando, sul 5-3, il Padova ha pareggiato. Da lì in poi, abbiamo fatto valere la nostra maggior freschezza atletica e abbiamo preso il largo”.

FORZA D’ANIMO – L’allenatore torna sul duello di un’intera stagione: “Non ci siamo persi d’animo quando eravamo secondi e il Padova continuava a collezionare successi, non ci siamo buttati giù quando abbiamo perso qualche punto per strada e non ci siamo fatti condizionare da chi diceva che eravamo obbligati a fare sempre risultato. La Serie A è il coronamento di un percorso eccezionale, vincere da favoriti non è mai facile”. Donisi sottolinea la chiave dello straordinario traguardo della società di Betteghella: “Se non hai testa e non sai gestire le emozioni, non puoi vincere i campionati: sono profondamente orgoglioso di aver regalato la promozione a questa società”.

Edoardo Morandini