Primo anno in Italia per la brasiliana Nathália Rozo in forza al Futsal Salinis. Sei reti con quella messa a segno domenica scorsa contro la Bellator e un inizio di stagione non proprio fortunato. Ma sarà un crack Rozo, statene certi, le carte in regola ci sono tutte. Intanto scopriamola insieme…
“Ho 24 anni e questa è la mia prima stagione in Italia. Sono di Santos (ma tifo Corinthias) e ho giocato tre anni nella squadra della mia città. Poi mi sono trasferita a San Paolo e lì sono stata parecchio tempo, prima di arrivare qui..”.
Ecco, come ci sei arrivata qui?
“Grazie a Gaby Tardelli. Il Salinis cercava una giocatrice e Gaby mi ha detto di venire. Per me è stata un’occasione da non perdere”.
Una casa dove si parla solo portoghese, come ti trovi?
“Sono in casa con Gaby, Pato e Jozita, sto molto bene. All’inizio è stato un po difficile, la prima volta che uscivo dal Brasile e, in più, da sola, ma loro mi hanno aiutato tantissimo. Ancora non riesco a parlare italiano perfetto però capisco. Per il cibo, sono sincera, pensavo sarebbe stato peggio. Invece mi piace…e la cultura qui è completamente diversa da quella brasiliana, ma mi sto abituando e mi affascina. Per ora ho visitato un po di Puglia ma sono in attesa di fare un bel giro per Roma”.
Com’è stato l’inserimento in squadra?
“Il Salinis è una società seria, tutte le atlete vogliono far bene e lavorare per andare sempre avanti. E’ come una famiglia che ti prende e ti coccola, il giusto clima per lavorare bene in tranquillità”.
Playoff possibili, secondo te?
“Se un’atleta pensa di non poter arrivare a quell’obiettivo, è meglio che si fermi. Per chi gioca l’ambizione è sempre quella di arrivare al primo posto, altrimenti che si gioca a fare? Certo, è dispiaciuto non entrare in coppa ma abbiamo ancora la possibilità di entrare nei playoff. La verità è che il primo obiettivo rimane sempre e comunque la salvezza, ma un pensierino ai playoff ci sta… li raggiungeremo solo facendo il meglio possibile domenica dopo domenica, anche perché questo è un campionato non semplice”.
A oggi hai segnato sei reti, soddisfatta di questi primi mesi?
“Contenta solo a metà. Volevo dimostrare subito le mie potenzialità, ma già al primo quadrangolare mi sono fatta male e sono rimasta fuori parecchio tempo. Ora sto cercando di uscire al meglio, sto aiutando la mia squadra anche se ho ancora tantissimo da dimostrare e piano piano spero di riuscirci”.
Toto-Coppa, chi vince secondo te?
“Difficile da dire, perché le squadre più forti oggi stanno perdendo qualche punto. Diciamo che la vedo come una coppa aperta a tutto che di sicuro sarà molto bella. Ogni gara sarà a se e tutto potrà succedere..”.
PS: Si ringrazia Nathália (chiaramente) per la disponibilità, ma soprattutto Gaby e Jozita per l’aiuto in regia sulla traduzione… un ottimo team di lavoro 😀
Serena Cerracchio