L’Audace guarda a questa stagione e… alla prossima. Ecco il disegno del Presidente del club, Alessandro Betteghella, che, tra nuovi innesti e conferme, tesse la tela per raggiungere la massima categoria!
Come si sono inserite le nuove? Chi di loro ti ha maggiormente sorpreso?
“Direi che il percorso è iniziato in maniera positiva. Ci stiamo allenando duramente, com’è ovvio, perché la strada è molto lunga. Nuovo allenatore, nuovo modo di giocare, nuove ragazze. Chi è arrivato l’ha fatto in punta di piedi ma con il giusto entusiasmo, esattamente quello che serve quando si entra in un gruppo già formato. Sono tre ragazze preparate e cortesi. L’aspetto umano è infatti fondamentale”
Cosa ti è piaciuto e cosa non dell’ amichevole con il Cus Padova?
“Giudicare una partita dopo quattro allenamenti è complicato. Contano poco gol e risultato ma è fondamentale iniziare a far girare le gambe che naturalmente sono ancora bloccate. Devo dire che mi ha colpito molto l’interpretazione della fase difensiva. Stiamo curando questi particolari. Chi sta in alto in classifica generalmente è chi prende meno gol degli altri non chi ne fa di più”
C’è tempo ancora per un acquisto oppure la rosa è completa così com’è?
“Abbiamo confermato le undici ragazze dello scorso anno e aggiunto tre elementi, a nostro parere, di valore. Stiamo bene così ma dovesse capitare l’occasione non ci tireremo indietro. Di certo non stiamo cercando persone per ‘fare numero’. Occorre essere bravi a non sbagliare gli acquisti. Le risorse sono sempre meno per tutti: più sali di categoria e più i costi aumentano. Le società non hanno alcun beneficio economico dalla Divisione pertanto quello che facciamo tutte noi società è perché siamo bravi a crearci da soli le risorse”
Che obiettivi hai fissato per mister e squadra per il prossimo campionato?
“Possiamo essere protagonisti ma si riparte da zero. I tanti punti ottenuti l’anno scorso, i play-off, le vittorie non contano più. Ripartiamo dall’inizio e dunque le incognite ci sono per tutti. Però abbiamo delle certezze. Un allenatore preparato, uno staff all’altezza, una squadra che riteniamo possa confermarsi su buoni livelli. Il nostro obiettivo è arrivare pronti economicamente e strutturalmente alla massima categoria. Non è detto sia l’anno prossimo perché tante società si sono rinforzate… Ma lavoriamo in quella direzione”.