Un punto per ricominciare a sognare i play-off. Il Pelletterie ottiene un pareggio senza reti in casa della PMB Roma, dopo le tre sconfitte consecutive che avevano minato un po’ le certezze della formazione toscana. Una prestazione positiva, dove forse le ragazze di Rocchi avrebbero meritato qualcosa in più. Il punto conquistato però, mantiene saldo in quinta posizione il Pelletterie, che adesso avrà la possibilità di preparare con calma la partita contro il Quartu, fanalino di coda del campionato, ma che già all’andata aveva riservato brutte sorprese alle toscane. Per parlarne, noi di Ladyfutsal abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Elisa Guarino del Pelletterie.
Un pareggio contro la PMB Roma. Vi aspettavate qualcosa di più? Passo falso o un punto guadagnato?
“Noi venivamo da tre sconfitte pesanti e quindi l’idea era quella di vincere. Ci abbiamo provato in tutti i modi. Avevamo diversi infortuni, uno importante che è quello della Teggi, che è fondamentale per noi. Loro sono una squadra difficile da affrontare, anche all’andata nonostante avessimo vinto, ci avevano dato molti problemi. Sono una squadra ostica, ci hanno chiuso tutti i varchi. Abbiamo preso un palo, e loro anche nel finale di gara. Quindi da un certo punto di vista ti dico tre punti persi, però questa partita ci ha insegnato tanto. Non bisogna sottovalutare chi ci sta sotto”.
Cosa vi è mancato per fare risultato?
“Ci è mancato solo il gol”.
Un pareggio anche per la Jasnagora, vince invece la Vis Fondi che si avvicina in classifica. Sarà una lotta a tre per il quinto posto?
“Secondo me sarà una lotta più larga. Dall’ultimo posto a noi i punti non sono tantissimi. Quindi da una partita all’altra può cambiare davvero tutto. Escluse le prime quattro che ormai sono già scappate, per il resto sarà una lotta molto aperta”.
Prossimo impegno contro il Quartu, fanalino di coda del campionato. Sulla carta una partita più abbordabile…
“Sulla carta sì. Peccato che noi in Sardegna abbiamo subito una sconfitta bruttissima, giocando male. Ci hanno preso a pallonate in casa loro. Ci siamo già bruciate in Sardegna, non vogliamo farlo anche a Firenze. Da questa sera cominceremo a prepararla con calma. Abbiamo due settimane, la studieremo bene e cercheremo di rimediare agli errori fatti all’andata”.
Quanto ci credete al quinto posto?
“Tanto”.
A livello personale, hai un sogno nel cassetto che ti piacerebbe realizzare?
“Mi piacerebbe segnare un po’ di più. Ho siglato solo un gol, proprio all’andata contro il Quartu. Mi piacerebbe ripetermi, vediamo se mi porta fortuna questa partita”.
Valerio De Benedetti