Inizia con una sconfitta la nuova stagione del Cus Cosenza. Contro il neopromosso Afragirl, le calabresi incassano un inaspettato 9-3. Un risultato negativo ma che sicuramente non abbatterà le ragazze, alla seconda esperienza nel campionato di A2, dopo la bella impresa della salvezza raggiunta lo scorso anno. A Ladyfutsal, la dirigente ed atleta Barbara Parisi, traccia un bilancio sul momento della propria asquadra.

Cosa non ha funzionato nella partita contro l’Afragirl?

“In settimana il mister indubbiamente avrà modo di parlare con le ragazze per discutere della partita e delle leggerezze su alcuni gol che abbiamo preso e che una squadra già navigata non deve sicuramente subire. Io credo, a mio modesto parere, che abbiamo sottovalutato l’Afragirl. Essendo una neopromossa e non conoscendola ci hanno aggredito da subito e ci hanno messo in difficoltà. Hanno avuto la grinta e la voglia di vincere che è mancata a noi. Speriamo di esserci lasciate alle spalle questa brutta sconfitta. E sono convinta che 6 gol di differenza, proprio perché conosco bene le mie ragazze ,non ci sono. Però il risultato è stato quello, quindi bisogna solo migliorare”.

Su quali aspetti state lavorando di più per questa stagione?

“Sicuramente non può essere trascurato l’aspetto atletico che la categoria necessita visto i ritmi di gioco sempre più elevati. Poi la tecnica e la tattica sono altri aspetti importanti, ricordiamoci che tante delle nostre atlete sono giovanissime e universitarie e la cura di questi due elementi è molto importante a mio parere”.

Obiettivi della squadra e personali per questo campionato?

“Lo scorso anno ci siamo salvate, ma abbiamo sofferto sotto certi aspetti, quest’anno vogliamo fare un campionato più tranquillo anche perché abbiamo raccolto un po’ di esperienza in più. Quindi puntiamo a raggiungere già nel girone di andata la tranquillità necessaria per poi cercare di crescere in quello di ritorno. Per quanto mi riguarda cerco di dare il mio aiuto al mister e di sollevarla da qualche incarico fuori dal campo. Mi auguro di crescere assieme alla squadra e di toglierci qualche soddisfazione”.