A due giornate dalla fine del Silver, in casa del Città di Falconara si iniziano a tirare le somme di una stagione non proprio felice. Eppure la squadra marchigiana domenica scorsa ha pareggiato 0-0 contro il Pescara al termine di una partita intensa e ben giocata davanti al proprio pubblico. Merito anche delle parate di Giusy Ceravolo con cui abbiamo fatto una chiacchierata:

Giusy, una sconfitta e un pareggio, qual è stata la differenza secondo te tra le due partite?

“Penso che la differenza tra le due partite sia stata la convinzione. Si, la convinzione di essere una squadra forte, all’altezza, una squadra convinta dei propri mezzi e delle proprie forze!”.

Cosa è mancato al Falconara in questa stagione?

“Purtroppo è mancata un po’ di fortuna, abbiamo iniziato con una bella rosa ma spesso incompleta nelle partite la domenica per i vari infortuni”.

Due partite alla fine del Silver, avete degli obiettivi?

“Manca davvero poco e ci stiamo allenando intensamente: non importa dove arriveremo che siano play off o play out. L’unico nostro obiettivo è quello di arrivarci al meglio, fisicamente e soprattutto mentalmente, pronte ad affrontare ogni squadra e a portare a casa la salvezza. Oggi il nostro primo obiettivo”.

Hai qualcosa da recriminarti personalmente?

“Beh, personalmente si, penso sempre che si possa fare di più di quello che si è fatto, diciamo che è una mia filosofia di vita. L’importante è migliorare sui propri sbagli. Colgo l’occasione per ringraziare il pubblico di domenica perché è stato spettacolare, una forza in più che ci ha aiutato tanto”.

S. Cer.